La torre in origine era con ogni probabilità sia torre campanaria che torre dell'esistente castello. A pianta quadrangolare, privo di scarpa e con muri di più di un metro di spessore. Per tipologia e caratteristiche di costruzione si può far risalire a un periodo compreso tra il XII e il XV sec. Un carotaggio di recente effettuato ha rilevato la presenza di un elemento ligneo a circa 2 metri di profondità, che denota la probabilità che la torre sia stata eretta su una costruzione pre-esistente. Spostando l'attenzione sull'alzato, le murature vanno fatte risalite allo stesso periodo della base, costruite con una tecnica "a sacco", ovvero due testate di contenimento esterne, generalmente di circa 20 cm, interposte da un nucleo misto ( laterizio o pietra) legato con malte. E' alta circa 27, 65 metri. Nel 1438 venne aggiunto l'orologio, che però non è quello che noi oggi possiamo ammirare. Verso la metà del XV secolo fu innalzata di 5 m; le finestre esistenti vennero tamponate e il sopralzo fu illuminato con quattro nuove finestre a ogiva, tuttora visibili. Sulla parete posta sul lato opposto a quella che da sulla piazza è rimasta traccia visibile della sopra-elevazione. Sotto tale linea si può riscontrare un quadrato di pietre riposizionate, sede probabilmente del precedente orologio. Nel XVII secolo la finestrella del primo piano che si sporge sulla piazza viene allargata, formando una stretta porta da cui sia accedeva al piccolo balcone sopra il varco della torre. Agli inizi del xx secolo la torre viene innalzata di altri due metri, con il rifacimento della copertura e l'aggiunta del coronamento merlato che ancora oggi si nota.